Esami idrogeologici su tutte le aree a rischio - 12-03-02 - da Il Sannio Q.

 

 

da Il Sannio Quotidiano del 12 marzo 2002

 

Telese Terme / La commissione consiliare: il pool di tecnici giudati da Ortolani deciderà dove indagare

 

Esami idrogeologici su tutte le aree a rischio

 

Maggioranza e opposizione stasera voteranno lo stesso ordine del giorno sull’argomento.

 

di Antonio Vecchiarelli

In serata, l'appuntamento è fissato alle 18.00, nella sede della biblioteca comunale di via Isonzo, seconda seduta in pochi giorni del consiglio comunale. Attesa come la precedente, l'assemblea affronterà, tra l' altro, la questione urbanistica e, di riflesso, quanto attinente alla voragine di via Udine; il bilancio di previsione; gli argomenti riguardanti la localizzazione di una casa di cura sul territorio.

La questione dello sprofondamento di un'area in contrada Lagni, ha portato nella seduta del Consiglio di giovedì scorso a nominare una commissione (formata da tutti i rappresentanti dei gruppi consiliari, esclusa Rifondazione che ha votato contro la proposta e con la presenza di Carlo Franco, voluta dalla maggioranza, indipendente di sinistra) con l'obiettivo di stilare un ordine del giorno unico (di maggioranza e opposizione) da portare all'attenzione della assemblea di oggi.

Due, in sostanza, gli argomenti oggetto della stesura, fissati all'atto della discussione: la «censura» da parte del Consiglio per l'operato del deputato di Rc, Nichi Vendola, che con la sua interpellanza parlamentare sulle possibili infiltrazioni camorristiche, secondo il sindaco D'Occhio, ha offeso l'intera comunità, non sussistendo presso gli organi competenti «segnali» di tal genere e l'estensione delle indagini idrogeologiche a tutto il territorio comunale per capire se ci sono altre aree a rischio dissesto. I lavori della commissione in questi giorni ha portato ad altri risultati.

Intanto la «censura» al deputato comunista non diventerà un atto del Consiglio, ma di giunta e sarà portato, poi, all'attenzione del civico consesso; per quel che concerne le indagini idrogeologiche, queste saranno sì estese a tutto il territorio comunale, ma limitatamente alle aree considerate maggiormente a rischio dal pool di tecnici, guidati dal professor Ortolani, che intanto sta conducendo, le indagini nell'area dello sprofondamento.

Ma i lavori della commissione hanno portato anche ad altri risultati: la volontà dell'amministrazione di dare attuazione a questi sondaggi è sancita dall'istituzione di uno speciale capitolo di spesa e in più, preso atto della impossibilità di sospendere, senza incorrere in contenziosi giuridici, il Prg vigente e di conseguenza il rilascio di licenze edilizie, così come chiesto nel passato Consiglio dalla minoranza, si è ottenuto che nel frattempo l'ufficio tecnico usi tutte le cautele possibili nel rilascio di eventuali concessioni. «E' un dato interessante - commenta l'esponente dell'opposizione Carlo Franco - : maggioranza e minoranza votano unite sulle cose da fare per il paese. Il significato, grosso, della mia proposta era proprio questo: arrivare a tracciare linee comuni, data anche la sostanziale convergenza sugli argomenti, nell' interesse generale della cittadina». E a chi lo accusa di essere quasi un «fiancheggiatore» della maggioranza, manda a dire: «Sono un indipendente di sinistra.

Con la scelta di uscire dal gruppo «Ds-indipendente popolare», ho conquistato la mia libertà. In questo momento voglio dare un contributo al mio paese, scegliendo di volta in volta, a seconda dei temi trattati, la mia posizione. Non abbaio, non vivo di gloria, preferisco proporre... Quando è il caso denuncio anche, ma le finalità sono sempre quelle di costruire un qualcosa di positivo per il paese...» Le distanze da Rifondazione comunista sono enormi, quasi incolmabili.